Descrizione
“Quando l’inverno la forsizia ingemma” di Carla Baroni si allinea con la produzione poetica precedente della poetessa ferrarese. Composizioni senza titolo, di ventitrenta versi o anche molti più, prevalentemente monometriche sul ritmo guida dell’endecasillabo sciolto, rara e incidentale la rima, anche quest’ultima silloge ha la veste formale e l’andamento prosodico di gran parte della sua precedente ricchissima produzione poetica. Le trentasei raccolte, edite negli ultimi vent’anni, costituiscono un cospicuo memoriale che si confronta puntualmente con la
cronaca del vissuto quotidiano. Da questo inesausto diario interiore è venuta fuori un’opera monumentale, uno sterminato succedersi di migliaia di versi dove persone, ambienti e accadimenti si raffrontano e si fondono con la mente vigile e sensibile della poetessa. Parrebbe che per l’autrice scrivere poesia non sia, come per molti altri poeti, un evento sporadico e straordinario, frutto di un transitorio
stato di grazia ispirativo.
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